Il rinnovato interesse per le questioni climatiche e la salvaguardia dell’ambiente sta interessando sempre più anche le grandi aziende.
Molti brand, infatti, hanno messo in moto iniziative volte a salvare il pianeta e a ridurre l’inquinamento. Eccone alcune:
Peak Outlook di Bally
Il noto marchio di moda svizzero ha sponsorizzato una missione per ripulire i rifiuti presenti sulla montagna più alta del mondo, l’Everest. Sono stati raccolti oltre 1 tonnellata di rifiuti, più della metà oltre gli 8000 metri.
“Heroes for Nature” di Timberland
La famosissima azienda statunitense sta ricercando figure professionali per progettare uno spazio urbano che connetta le persone con la natura.
“ReGeneration Cashmere” di Falconieri
Il brand di filato italiano ha dato il via a un processo circolare in cui si possono consegnare capi in cashmere usati che verranno poi riciclati per produrre nuovi indumenti. Al cliente verrà riconosciuto uno buono dal valore variabile e sarà protagonista attivo di questo nuovo paradigma produttivo.
“TOGETHER We Recycle” di Triumph
Il brand di Lingerie in collaborazione con la società Texaid, specializzata nel riciclo di materiali tessili, ha messo in piedi un’iniziativa che consentirà di portare presso i negozi capi usati che torneranno nel ciclo produttivo. Anche qui ai clienti verrà riconosciuto un buono per l’acquisto di un reggiseno.
#StayPlasticLess di Best Western
La grande catena alberghiera per partecipare alla riduzione della plastica ha predisposto che ogni ospite contribuirà con il suo soggiorno all’acquisto di un dispositivo marino chiamato Seabin LifeGate, attraverso il quale vengono raccolti i rifiuti e i detriti in mare. La prima installazione avvenuta nel mare di fronte a Palermo ha raccolto 1,5 kg di detriti al giorno per un totale di 2 tonnellate di rifiuti.