Investimenti sicuri: valutare una piattaforma di investimento
Quando si affidano i propri soldi ed i propri risparmi ad una piattaforma di investimenti bisogna assicurarsi della trasparenza e dell’affidabilità di quest’ultima per evitare di incappare in truffe o investimenti non sicuri.
Ogni piattaforma è diversa ed ogni tipo di investimento ha delle regole precise da seguire ma ci sono degli aspetti comuni e di buon senso che si possono ritrovare nelle piattaforme che prendono sul serio la trasparenza e la sicurezza di chi investe.
Come fare a scovare i furbi? Fortunatamente, reperire queste informazioni dovrebbe essere semplice e del tutto gratuito.
Ecco otto consigli per assicurarti che i tuoi risparmi siano in buone mani.
Trasparenza
1. La piattaforma dovrebbe fornire tutte le informazioni necessarie per investimenti sicuri.
Ogni piattaforma deve fornire le informazioni complete per poter valutare l’investimento nella sua interezza. La trasparenza deriva anche dall’offrire i mezzi agli investitori per capire in cosa si sta investendo. Ogni progetto dovrebbe avere specificati i seguenti aspetti:
- Investimento minimo e massimo
- Tipologia di progetto
- Ammortamento
- Tasso di rendimento
- Descrizione del progetto
- Rischio d’investimento
- Struttura dei costi e business plan (facoltativo).
2. Dovrebbe dichiarare la metodologia di elaborazione del tasso di rendimento e del profilo di rischio.
Tutte le piattaforme dovrebbe specificare con estrema precisione il profilo di rischio di uno specifico investimento. Addirittura, alcune utilizzano sistemi specifici di Rating assegnando un punteggio ad ogni progetto che aiuterà a determinare il tasso di rendimento dello stesso.
Purtroppo, non è un sistema obbligatorio ma sta alla trasparenza e sensibilità della piattaforma la decisione di condividere queste informazioni con gli investitori, ma sono informazioni necessarie per fare investimenti più sicuri.
3. Presenza di un’analisi di terzi sul progetto.
Anche questa non è un’attività obbligatoria per le piattaforme di investimento ma sicuramente consigliata. Poter avere delle informazioni relative ad un’analisi o parere esterno su uno specifico progetto o proponente prima di investire i propri soldi può essere cruciale per evidenziare eventuali criticità. Bisogna però ricordarsi di controllare l’affidabilità del terzo che svolge l’analisi.
4. Attenzione alle pratiche manipolatorie.
Quando si parla di investimenti le piattaforme, per legge, non possono spingere all’investimento, ma solo dare delle informazioni a riguardo. Attenzione quindi ad alcuni tipi di comunicazione, come le promesse di denaro cash.
Conflitto d’interessi
5. Verifica l’assenza di conflitti di interesse.
È molto importante che la piattaforma ed i suoi dipendenti e rappresentanti non abbiamo alcun interesse collegato agli obiettivi dei progetti presentati. Il conflitto d’interesse può portare a situazioni spiacevoli e spesso non è sinonimo di investimenti sicuri.
Documentazioni
6. Verifica la quantità e la qualità della documentazione messa a disposizione.
Entro la fine dell’anno (2021) verrà recepito il nuovo regolamento per il crowdfunding che richiederà alle piattaforme di lending ed equity crowdfunding la condivisione di alcune documentazioni specifiche per ciascun progetto finanziato. Questo significa che prima del recepimento nessuna piattaforma è obbligata alla condivisione di nessun tipo di documento.
Quando entrerà in vigore il regolamento i documenti da esporre in maniera obbligatoria saranno però minimi, ovvero quei documenti che è buona norma che già oggi vengano presentati agli investitori, come:
- Visura camerale (della società proponente);
- Il bilancio (almeno quello dell’ultimo anno, a meno che si tratti di una startup e non siano presenti le documentazioni necessarie);
- Documento informativo del progetto (in cui vengono presentate le caratteristiche dell’investimento, quanto viene raccolto, la società, legale rappresentate della società, raccolta durata, etc.);
- Piano di ammortamento del finanziamento;
- Il business plan (che dimostri la sostenibilità del progetto).
Linguaggio e comunicazione
7. Attenzione all’utilizzo di termini impropri.
La comunicazione deve sempre puntare alla chiarezza non alla complessità. Quando si parla di un progetto ovviamente ci sono aspetti tecnici da descrivere che richiedono un linguaggio specifico ma essere in presenza di una piattaforma che utilizza un linguaggio accessibile o che accompagna spiegazioni al linguaggio tecnico sottolinea la trasparenza della stessa.
Se il linguaggio utilizzato sembra deliberatamente complesso è meglio fare attenzione a cosa potrebbe nascondersi dietro a tecnicismi ed ambiguità.
8. Assicurarsi che quanto dichiarato corrisponda al vero per la maggior parte dell’offerta presentata.
È bene verificare che non vengano utilizzate formule o strumenti di comunicazione fuorvianti o tendenti a nascondere il profilo di rischio o altre caratteristiche rilevanti di un investimento. Meglio assicurarsi che tutte le informazioni necessarie siano presenti e che la comunicazione sia uniforme e chiara anche per progetti differenti.
Conclusioni
Quando si sceglie di investire i propri soldi bisogna sempre mettere in conto un rischio connesso a cui si viene esposti.
Questi sono solo alcuni consigli per capire il valore che una piattaforma dà alla trasparenza ed alla sicurezza. Fare una scelta consapevole significa sapere a cosa si va incontro per effettuare degli investimenti sicuri e non venire colti impreparati.
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