Il Mercato secondario del Fotovoltaico:
Una grande opportunità di investimentoIl settore energetico delle rinnovabili cresce costantemente grazie alle grandi opportunità del mercato secondario fotovoltaico
Il mercato secondario del Fotovoltaico sta spingendo gli investimenti dell’energia solare.
Le energie rinnovabili rappresentano oggi uno dei settori maggiormente in crescita dal punti vista degli investimenti pubblici e privati. La crescente sensibilità nei confronti delle tematiche ambientali e l’economia sostenibile hanno spinto il mercato sostenuto anche dalle decisioni dei Governi nazionali e la conversione dei paradigmi imprenditoriali verso un mission che pone al centro l’etica aziendale e il bilancio sociale.
Come sottolineato dal “Global Trends in Renewable Energy Investment 2019”, a ricoprire il ruolo da protagonista è l’energia solare che nel decennio 2010-2019 ha visto un volume degli investimenti di oltre 1,3 trilioni di dollari e una produzione che è passata da 25 GW a oltre 663 GW.
In Italia, dopo una rapida e sostanziosa crescita degli investimenti grazie al sistema di sovvenzioni Conto Energia che ha reso nel 2011 il nostro Paese uno dei mercati più fiorenti del fotovoltaico (18GW installati), il settore ha vissuto un periodo di transizione dovuto al taglio degli incentivi. Il rinnovato interesse nei confronti dell’economia sostenibile e dell’energia pulita da parte delle Istituzioni ha dato nuova linfa all’energia solare che negli anni ha preso due diverse strade di crescita. La prima rappresentata dalle installazioni residenziali che hanno portato l’autoconsumo al 22,7% mentre la seconda basata dal mercato secondario, relativamente giovane, che offre grandi opportunità di investimento per chi vuole puntare su economie di scala.
Per mercato secondario del fotovoltaico si intende quel mercato in cui si acquisiscono/vendono impianti già installati con il vantaggio, nei casi in cui l’impianto sia già in funzione, di non dover affrontare il rischio tecnologico e burocratico. Inoltre, nel suo interno non esiste unicamente la compravendita di diritti “reali” ma anche lo scambio di diritti di “superficie”, autorizzazioni, progetti, terreni.
Tra i player più attivi nel mercato secondario del fotovoltaico c’è Fenice Invest Spa, una PMI innovativa indipendente nata nel 2002, specializzata negli investimenti in energia rinnovabile in grado di offrire rendimenti superiori agli asset tradizionali, a lungo termine e non correlati all’andamento dei mercati finanziari. Grazie alla diversificazione per quel che riguarda la natura degli impianti e le loro dimensioni, Fenice è riuscita a produrre utili con un tasso di rendimento che va oltre il 20% negli ultimi 15 anni, nel rispetto della sostenibilità ambientale.
Nello specifico, per sfruttare le grandi opportunità offerte dal mercato secondario, Fenice si è aperta agli investitori esterni per l’acquisto e messa in esercizio di 2 impianti fotovoltaici (in Sardegna e Emilia Romagna) incentivati da GSE (Gestore dei Servizi Energetici) costruiti nel 2011 e nel 2013 che devono essere potenziati e ricollegati alla rete, chiedendo un investimento economico minio di 60 mila euro fino a 100 mila attraverso la piattaforma di crowdfunding. Si tratta di un finanziamento di tipo “bullet”, in cui l’ammortamento avviene con cedole semestrali parte interessi e restituzione capitale finale. Per poter aderire al progetto è necessario registrarsi alla piattaforma di crowdfunding Ener2Crowd.com e entrare nell’area riservata agli investitori.
I due impianti una volta messi a regime saranno in grado di produrre 1.466.000 kWh di energia elettrica green ogni anno che equivale a un risparmio di 630.380kg di CO2, piantare 69.038 alberi (l’equivalente di 322 campi da calcio), ridurre le emissioni dei gas di scarico di 441 automobili ogni anno.
Per scoprire nel dettaglio le specifiche tecniche dei due progetti di Fenice Invest Spa, visita il sito di Ener2Crowd e scopri tutti i vantaggi degli investimenti sostenibili di nuova attivazione.
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